Perchè Inter e Milan non sono quotate in borsa?

Tra le realtà calcistiche italiane, Inter e Milan rappresentano, senza dubbio, due delle squadre che più hanno fatto la storia del calcio della penisola. Da un lato la squadra che ha vinto più Champions League – ben sette – nella storia italiana, dall’altro l’ultima squadra italiana ad ottenere la vittoria europea, oltre che l’unica con lo storico triplete del 2010. Insomma, citare tutti i successi delle due grandi formazioni milanesi sembrerebbe riduttivo rispetto al grande lavoro delle stesse, ma perchè Inter e Milan non sono quotate in borsa, nonostante possano sembrare un grande modo per proiettare i successi anche in campo economico?

Le difficoltà finanziarie di Inter e Milan

Le difficoltà finanziarie di Inter e Milan possono essere considerate come la motivazione principale che le vede lontane da un contesto di borsa. Anche se ci fosse l’interesse, da parte delle due squadre, di far parte del contesto di Piazza Affari, potrebbero mancare quelle credenziali tali da realizzare il progetto.

Come sottolineato in contesti come https://www.tradingonline.me, per essere aziende su cui si può investire in borsa c’è bisogno di rispettare determinati parametri che, negli ultimi anni, non sono stati propri della condotta societaria delle due formazioni milanesi.

Il 2019 del Milan si è aperto, ad esempio, con un’esclusione dalle coppe europee – conquistate in campionato – a causa dei disastri finanziari e di bilancio che avevano visto un rappezzamento del fondo Elliott, intenzionato, in prima battuta, a tentare la pista borsa per il Milan. Pareggi di bilancio ottenuti nelle ultime sessioni, ma anni comunque difficili, anche per l’Inter, che ha vissuto annate di pieno regime di Fair Play Finanziario che, attraverso la dinamica del Settlement Agreenment, ha imposto alla formazione una riduzione della propria rosa in vista degli impegni di Champions League.  Insomma, gli ultimi anni delle due formazioni non sono stati certamente gloriosi e ciò non favorisce affatto la presenza eventuale di Inter e Milan in borsa.

Il gioco del rosso e del nero

Secondo diverse analisi, il mercato calcistico in relazione alla borsa potrebbe sembrare meno conveniente di quanto si pensi, per una serie di fattori che tendono ad influenzare negativamente gli investitori e, di conseguenza, l’andamento del titolo. Investire in borsa, innanzitutto, non è mai semplice perchè vuol dire limitarsi all’andamento della squadra vero e proprio, e non ad altri fattori che potrebbero determinare la crescita o la diminuzione del titolo.

E’ ovvio che la crescita finanziaria di un brand possa determinare, di riflesso, la crescita in borsa: l’acquisizione di sponsor internazionali, la realizzazione di progetti di grande livello, la partnership con figure competenti o l’acquisto di figure attrattive nel calcio internazionale sono tutti fattori che possono essere importanti in borsa, specie quando si parla di titoli calcistici.

Tuttavia, per molti, investire su squadre di calcio vuol dire effettuare il gioco del rosso e del nero, essendo troppo ancorati al rendimento e agli specifici risultati di un club. Nel caso specifico di Inter e Milan, i risultati non troppo convincenti – soprattutto nel campo internazionale – degli ultimi anni presupporrebbero un rendimento in borsa certamente non positivo, e che dunque non giustificherebbe un investimento a lungo termine.