Come fare immersioni subacquee: 5 consigli

Fare immersioni subacquee è un’attività affascinante ma impegnativa. Soprattutto, richiede grande conoscenza di sé stessi, del contesto e della strumentazione per evitare e saper affrontare eventuali pericoli.

Se stai pensando di avvicinarvi al diving, ecco qualche consiglio per fare immersioni in sicurezza.

1) PREPARATI FISICAMENTE

Come tutti gli sport, anche le immersioni subacquee richiedono una certa forma fisica. Devi avere resistenza e fiato. Se infatti dovessi andare in affanno, avere un crampo o indebolirti eccessivamente durante un’escursione subacquea, potresti diventare un pericolo per te stesso e chi ti è vicino.

Quindi, prima di tutto, preparati. Puoi allenarti a casa, oppure in palestra, l’importante è che scegli un piano di allenamento che comprenda attività cardio ma anche rinforzo muscolare, soprattutto di schiena, braccia e addome.

In ogni caso, prima di iniziare a fare immersioni vai dal tuo medico ed esegui le visite specialistiche che riterrà necessarie per verificare il tuo stato fisico.

2) PROCURATI ATTREZZATURA DI QUALITÀ

L’attrezzatura per immersioni subacquee è di fondamentale importanza per fare immersioni in sicurezza.

Se sei all’inizio e non sei ancora sicuro che il diving faccia per te, noleggia ciò che ti serve. Se, invece, hai già un po’ di esperienza, acquista prodotti di qualità, in regola e dotati di certificazioni.

Per fare diving hai bisogno di:
– muta subacquea,

– maschera subacquea,

– pinne,

– bombole,

– erogatore,

– orologio subacqueo,

– coltello,

– altri accessori (giubbotti e zavorre, guanti, computer subacqueo, ecc.).

Puoi anche comprare dell’usato, ma per quanto riguarda le bombole presta attenzione ad alcuni aspetti.

Uno di questi è la filettatura. Come spiegano gli esperti di collaudo bombole da sub di Diving Technical Center «l’introduzione della normativa UNI EN 144-1:2000 ha imposto ai produttori di bombole un unico tipo di filettattura. Ma sul mercato esistono ancora bombole vecchie con filettature diverse. Il problema è che i rubinetti moderni non si avvitano a queste vecchie bombole.»

Inoltre, se compri una bombola usata informati sull’ultimo collaudo (obbligatorio per legge ogni due anni). Se sei incerto, sull’ogiva della bombola trovi tutte le informazioni che la riguardano.

3) PRENDI IL BREVETTO DA SUB O SEGUI UN CORSO

È  vero che in Italia puoi fare immersioni subacquee anche senza brevetto, persino con bombole d’ossigeno. Ma se vuoi davvero fare diving in tranquillità hai bisogno di acquisire tutte le nozioni indispensabili a muoverti entro la cosiddetta “curva di sicurezza”.

I principali pericoli di un’immersione subacquea sono legati ai cambiamenti di pressione man mano che si scende in profondità. Le conseguenze riguardano l’orecchio (rottura del timpano), i polmoni (rottura degli alveoli polmonari), il sistema circolatorio (embolie).

Altri rischi sono la narcosi d’azoto, gli attacchi di panico e la gestione dell’emotività, e pericoli legati al contesto naturale (animali, blocchi, ecc.).

 

Quindi hai due scelte:

  • fare immersioni con una guida esperta;
  • frequentare un corso di preparazione presso un diving center.

La seconda ipotesi è la migliore. Però, assicurati di partecipare a un corso organizzato da scuole riconosciute e certificate secondo gli standard ISO (o anche CMAS, più raro).